Calendiario 2020

Cos’è il Calendiario 2020?

Il Calendiario 2020 è uno strumento molto semplice e lo dice la parola stessa: è un po’ calendario e un po’ diario. Serve per segnare le date da ricordare, ma invece di farlo prima, per anticipare i nostri doveri, lo fa a posteriori, per ricordarci quello che, molto spesso, dimentichiamo velocemente. È un po’ diario perché propone anche qualche riflessione, richiede di aggiungere qualche pensiero e infatti ha dello spazio per scrivere.

Perché il Calendiario 2020?

All’inizio di ogni anno ci prepariamo una lista di buoni propositi e ogni anno ci ritroviamo, alla fine, con la sensazione di non essere riusciti a concludere ciò che ci siamo prefissati.

A volte succede perché ci diamo degli obiettivi troppo vaghi o troppo ambiziosi, a volte perché non abbiamo tenuto conto del tempo che potremo realmente dedicare a quell’obiettivo, a volte perché le variabili della vita sono proprio tante ed è impossibile controllarle tutte. Anzi sono proprio poche quelle che possiamo realmente controllare: non possiamo decidere cosa ci capita, possiamo solo decidere come reagire.

Ma, a parte a crogiolarsi nella frustrazione, serve realmente focalizzarsi su ciò che è andato storto?

Un po’ magari serve, per non ripetere gli stessi errori. Ma siccome siamo tutti animali abitudinari, la tendenza sarà quella di replicare, automaticamente e senza nemmeno rendersene conto, gli stessi comportamenti. Non solo, siamo anche animali pessimisti, tendiamo a vedere le cose più spaventose e difficili di quello che sono: d’altra parte è questo che ha salvato i nostri avi dai predatori. Ma ciò che ci ha fatto progredire e ci ha reso capaci di creare nuovi mondi e nuove culture è anche la nostra innata capacità di coltivare il positivo.

Quindi, come funziona questo Calendiario?

Il Calendiario 2020 nasce esattamente con questo obiettivo: accompagnarci lungo 12 mesi e stimolarci a coltivare, allenare, promuovere, far crescere, il positivo che c’è in noi, in maniera concreta e utile, così da aumentare non solo la consapevolezza del positivo che ci circonda, ma soprattutto gli strumenti a nostra disposizione, per arginare il più possibile i colpi che la vita, inevitabilmente e indiscriminatamente, riserva a tutti.

Quindi 12 temi, uno al mese, per ognuno dei quali ci sono alcune domande o alcuni stimoli. Potere usare il Calendiario 2020 in 2 modi: concentrarvi sul tema del mese e segnarvi sul calendario le date in cui si sono verificate le situazioni descritte nelle domande, oppure potete leggere gli spunti di tutti i mesi e poi evidenziare le date in cui, man mano, si verificano gli eventi senza curarvi che si tratti del tema del mese o meno. L’importante è marcare la data sul calendario e, usando anche lo spazio sottostante, scrivere che cosa ha funzionato, cosa ha determinato il risultato.

Come noterete lo spazio è poco, per spingerci ad esercitare la sintesi. Tema per tutti i mesi del 2020 infatti sarà “Non sprecare tempo (ma nemmeno mollare, usando il tempo come scusa)“.

Il suggerimento è quello di essere semplici e diretti, senza curarsi della forma: il Calendiario è strettamente personale, quindi l’importante è che ognuno capisca quel che scrive per sé. Resistete alla tentazione di aggiungere fogli, di usare il retro: anche quello di arrivare ad una sintesi significativa è un allenamento, arriveremo a perfezionarci col tempo. Resistete anche alla tentazione di contrassegnare la data senza scrivere nulla, contando sulla memoria: vi stupirete di vedere come il ricordo cambi col passare del tempo.

Se proseguirete nel percorso, alla fine del 2020 avrete così un reale resoconto dell’anno, che vi permetterà di fare un bilancio concreto di quel che avete concluso, di cosa avete imparato, di cosa ha funzionato e di cosa vorrete portare con voi nel 2021.

Tutto qui?

Non proprio. Per accompagnarvi in questo 2020 ci sarà una newsletter che ogni 15 giorni fornirà ulteriori spunti e approfondimenti sul tema del mese. Quindi 2 sole email al mese, perché abbiamo fin troppe cose nel nostro quotidiano e questo appuntamento deve essere un piacere, non un “segna email come letta”.
Il Calendiario si può scaricare e utilizzare indipendentemente dalla iscrizione alla newsletter, ma se vi fa piacere farlo e siete anche solo un po’ curiosi, troverete il form nella sezione Contatti. È richiesto solo un indirizzo email, né nome, né cognome, né nessun altro riferimento. Se qualcuno vuole condividere altro con me, semplicemente, basta scrivere una email.

Per scaricare il Calendiario basta cliccare sull’immagine qui sotto